DISTURBI DELLA DEGLUTIZIONE:
ESOFAGITE EOSINOFILA?
INFORMAZIONI PER LE PERSONE AFFETTE
Qual è il decorso dell’esofagite eosinofila se non viene trattata?
Per l’esofagite eosinofila (EoE) non esiste ancora una chiara prognosi a lungo termine. In ogni caso, nella maggior parte dei casi si tratta di una malattia progressiva, ossia bisogna attendersi un peggioramento nel tempo che può compromettere gravemente la qualità di vita. Se l’EoE non viene trattata, a causa di anni di infiammazione si formano cicatrici che restringono ancora di più l’esofago. Attualmente la guarigione non è ancora possibile, ma esistono diverse possibilità di trattamento.
Determinate terapie consentono di eliminare/inibire l’infiammazione, attenuare la cicatrizzazione e il restringimento dell’esofago, nonché arrestare o addirittura annullare parzialmente la progressione della malattia. In questo modo si prevengono complicazioni quali l’occlusione dell’esofago, migliorando così la qualità di vita dei pazienti.
