DISTURBI DELLA DEGLUTIZIONE:
ESOFAGITE EOSINOFILA?
INFORMAZIONI PER LE PERSONE AFFETTE

Disturbi della deglutizione: Informazioni per le persone affette
Disturbi della deglutizione: Informazioni per le persone affette
Disturbi della deglutizione: Informazioni per le persone affette

Quali sintomi può causare l’esofagite eosinofila?

Negli adulti i sintomi principali di un’esofagite eosinofila (EoE, dall’inglese Eosinophilic Esophagitis) sono disturbi della deglutizione (disfagia) e/o dolore durante la deglutizione (odinofagia). Inoltre, si manifestano spesso anche dolori al petto, bruciore di stomaco e conati di vomito. Nel peggiore dei casi un’EoE può addirittura causare un blocco dell’esofago a causa di un grande boccone di cibo, soprattutto in caso di pezzi di carne. Il termine tecnico è «ostruzione da bolo alimentare» o «occlusione da bolo alimentare». Se un tale boccone (bolo) non può essere espulso con la tosse o rigurgitato, il medico deve rimuoverlo dall’esofago tramite endoscopio (un sottile tubo flessibile con trasmissione dell’immagine).

Se osserva i sintomi qui descritti per un periodo prolungato, le consigliamo di rivolgersi a un medico.

Nei bambini i sintomi sono più complessi, come mostra la seguente panoramica.

Differenti sintomi dell’EoE nei bambini e negli adulti

Sintomi nei bambini

BAMBINI

Dolori addominali

Dolori al petto

Bruciore di stomaco

Tosse

Diminuzione dell’appetito

Disturbi della deglutizione (linguaggio tecnico:

disfagia)

Rifiuto del cibo

Disturbi della crescita

Conati di vomito

Nausea

Vomito

Disturbi del sonno

Sintomi degli adulti

ADULTI

Disturbi della deglutizione (linguaggio tecnico: disfagia)

Blocco nell’esofago di bocconi di cibo
(linguaggio tecnico: ostruzione oppure occlusione da bolo alimentare)

Dolori al petto

Bruciore di stomaco

Vomito

Dato che i sintomi nei bambini sono molto più eterogenei, a volte viene formulata la diagnosi corretta solo molto tempo dopo la comparsa dei primi sintomi, a volte solo anni dopo.

I pazienti adolescenti e adulti sviluppano spesso strategie per evitare i sintomi durante i pasti:

  • evitare determinati alimenti
  • masticare a lungo soltanto piccoli bocconi di cibo
  • bere abbondantemente e di frequente per evitare o alleviare i disturbi della deglutizione
  • ridurre o evitare le visite al ristorante

Sebbene tali strategie per evitare i sintomi possano compromettere gravemente la qualità di vita, molti pazienti non sono consapevoli di avere una patologia dell’esofago, in quanto ritengono che questa condizione sia normale.

I disturbi della deglutizione sono spesso causati da riso asciutto, carne, alimenti crudi (carote, mele ecc.) o anche patatine fritte. Ciò è dovuto principalmente all’elevata consistenza di questi alimenti e non agli eventuali allergeni in essi contenuti.

In generale, un’EoE può compromettere gravemente la qualità di vita dei pazienti e del loro ambiente familiare. L’attenuazione dei sintomi mediante un’adeguata terapia può quindi migliorare sensibilmente il benessere generale e il benessere dei pazienti.

Informazioni utili sull’esofagite eosinofila – EoE

Risposte a domande frequenti sulla EoE
FAQ – Risposte a domande frequenti sulla EoE
Storie di pazienti: come è andata ad altre persone colpite?
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