DISTURBI DELLA DEGLUTIZIONE:
ESOFAGITE EOSINOFILA?
INFORMAZIONI PER LE PERSONE AFFETTE

Disturbi della deglutizione: Informazioni per le persone affette
Disturbi della deglutizione: Informazioni per le persone affette
Disturbi della deglutizione: Informazioni per le persone affette

DOMANDE FREQUENTI

Che cos’è un’EoE?

L’EoE (esofagite eosinofila) è un’infiammazione cronica dell’esofago che, se non trattata, provoca alterazioni del tessuto dell’esofago e, nel corso degli anni, porta a un restringimento dell’esofago. Molto tipici dell’EoE sono disturbi della deglutizione, come conseguenza dell’infiammazione acuta o del diametro inferiore dell’esofago. Continuare a leggere...

Quali sono i sintomi di un’EoE?

I sintomi possono variare e dipendono anche dall’età del paziente. Il sintomo principale negli adulti è il disturbo della deglutizione, noto anche come disfagia. Talvolta questa disfagia è accompagnata da dolori alla deglutizione. Il termine medico per indicare questo sintomo è odinofagia. Nei bambini i sintomi sono nettamente più complessi. Possono andare dal rifiuto del cibo al vomito fino ai disturbi dello sviluppo e della crescita. Continuare a leggere...

Come scopro se ho un’EoE?

La diagnosi di EoE deve essere emessa sempre da uno specialista, il gastroenterologo. Dopo un’anamnesi dettagliata, si esegue un esame dell’esofago con un endoscopio (un tubo flessibile con trasmissione di immagini). Durante questa endoscopia si preleva una serie di piccoli campioni di tessuto (biopsie) che vengono poi esaminati al microscopio. Se nota uno dei sintomi tipici su di lei o su un suo familiare, si rivolga in prima istanza al suo medico di famiglia, che la indirizzerà a uno specialista per ulteriori esami.

È possibile trattare un’EoE?

L’EoE non è curabile, ma con determinati trattamenti è possibile invertire le alterazioni infiammatorie nell’esofago, migliorare significativamente i sintomi e la qualità di vita dei pazienti affetti e prevenire la progressione della malattia. Il medico discuterà con lei le singole opzioni.

È possibile prevenire un’EoE?

L’EoE è una malattia cronica legata al sistema immunitario e non può essere evitata con misure preventive. L’esatta evoluzione di un’EoE non è ancora stata stabilita in modo definitivo. Vi sono, tuttavia, alcune indicazioni secondo cui la predisposizione genetica e i fattori ambientali abbiano un ruolo determinante. Il trattamento può però essere iniziato solo quando si manifestano i sintomi ed è stata formulata una diagnosi da uno specialista.

Un’EoE viene trasmessa ai bambini/si eredita?

Sebbene esista probabilmente una predisposizione genetica, la ricerca non è ancora in grado di stabilire con certezza se e come la malattia venga trasmessa ai propri figli.

L’EoE si presenta in egual misura negli uomini e nelle donne?

Gli uomini sono affetti dall’EoE tre volte più spesso delle donne.

Da che cosa può essere causata un’EoE?

Non è ancora stato studiato con esattezza cosa provochi un’EoE, ma ci sono prove evidenti che la malattia sia causata da allergeni (sostanze allergeniche) presenti negli alimenti o nell’aria. A ciò si aggiungono fattori quali per es. gli influssi ambientali e la predisposizione genetica.

Con quale frequenza si presenta un’EoE?

L’EoE rientra tra le malattie rare. In tutta Europa ne sono colpite in media 29 persone su 100’000, ma le differenze geografiche sono evidenti.

Dove posso trovare maggiori informazioni sul convivere con l’EoE?

Il suo studio medico è un buon punto di riferimento iniziale per tutte le domande relative all’EoE. E anche su questo sito web troverà molte informazioni sulla malattia e sul relativo trattamento. Stiamo sviluppando ulteriori strumenti per aiutare i pazienti affetti da EoE e le loro famiglie a convivere bene con la malattia.

Informazioni utili sull’esofagite eosinofila – EoE

Risposte a domande frequenti sulla EoE
FAQ – Risposte a domande frequenti sulla EoE
Storie di pazienti: come è andata ad altre persone colpite?
Storie di pazienti: come è andata ad altre persone colpite?